#DilettaLeottaSulDerby: L’analisi della conduttrice DAZN fa discutere noi partenopei dopo Roma-Napoli!
Ah, che peccato dover commentare l’ennesima disamina da studio tv, stavolta firmata da Diletta Leotta su DAZN, proprio dopo quella sfuriata all’Olimpico con la Roma! Come vero tifoso del Napoli, con il cuore azzurro che batte forte e quel orgoglio partenopeo che non si spegne mai, mi sa che dobbiamo dire le cose come stanno: le sue parole sembrano un po’ troppo soft per una partita che ci ha lasciati con l’amaro in bocca. Non è che sto criticando, eh, ma da noi a Napoli si vive il calcio con passione pura, e sentire commenti che sfiorano il banale mi fa venire voglia di gridare “Ma dai, non è questo che vogliamo sentire!”.
Pensa un po’, Diletta ha cercato di analizzare il match con la sua solita eleganza, ma come supporter del Napoli mi chiedo: ha colto davvero l’essenza di quella battaglia? Noi napoletani viviamo ogni gol, ogni contrasto come se fosse una questione di vita o di morte, e vedere la squadra arrancare contro i giallorossi ci ha ferito nell’orgoglio. Forse lei, dalla sua postazione comoda, non ha sentito il ruggito dello Stadio che ci spinge avanti, o quella frustrazione che ci attanaglia quando le cose non girano. Io, con il mio tono schietto da Via Toledo, dico che il suo commento – pur professionale – manca un po’ di quel fuoco che solo un vero azzurro può capire. “L’equilibrio della gara ha prevalso”, ha detto, e va bene, ma scusate, dove è finito il nostro slancio, la nostra grinta che ci ha resi leggenda?
Eppure, non posso negare che le sue osservazioni abbiano un fondo di verità: quella partita è stata un’altalena, con il Napoli che ha sfiorato il colpaccio ma poi si è impantanato. Come appassionato, la interpreto così: è un campanello d’allarme per noi, un invito a rialzarci con più foga, perché il San Paolo (scusate, il Diego Armando Maradona) ci aspetta per riscattare tutto. Diletta ha toccato punti chiave, come la difesa un po’ ballerina o l’attacco che non ha inciso, e io, da tifoso doc, me la prendo a cuore: dobbiamo stringere i denti, perché questa è la nostra stagione, e guai a chi ci sottovaluta!
Insomma, cara Diletta, il tuo commento è stato corretto, ma noi napoletani vogliamo analisi che ci accendano l’anima, non solo fatti secchi. Forza Napoli, sempre e comunque – questa è la nostra essenza, e nessuna telecronaca potrà mai spegnerla. Avanti azzurri, il campionato è lungo, e noi ci saremo, con passione e orgoglio!