#NapoliCambiaAllenatore #CalcioMercato #SerieA Il presidente del Napoli sfoglia la lista per il dopo Conte: un nome a sorpresa dalla Serie A. Chi sarà il tecnico che dovrà raddrizzare una stagione iniziata col freno a mano tirato? #ForzaNapoli #Calcio #SerieA
Il Napoli è ufficialmente a caccia di un nuovo allenatore dopo la rottura con Antonio Conte, e il presidente azzurro ha messo nel mirino un nome che fa già discutere. Niente fuochi d’artificio o colpi mediatici: si guarda a un profilo solido e, senza tanti giri di parole, limpido nel panorama della Serie A.
Da indiscrezioni raccolte, il patron partenopeo avrebbe inserito in una “lista ristretta” un tecnico che conosce bene la realtà italiana e che potrebbe dare una sterzata immediata al rendimento della squadra. Una scelta pragmatica, che non bada a fronzoli ma solo a risultati concreti.
Il nuovo candidato al comando della panchina partenopea non è un nome né particolarmente chiacchierato né esotico. Viene scelto invece “per la sua capacità di gestire pressioni e per la metodologia di lavoro già testata nel campionato italiano”.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Napoli-Eintracht, pagelle: Elmas splende, McTominay flop totale. Voto a Hojlund e un bel segnale per Conte!
Napoli-Eintracht: che delusione, 90 minuti di pura noia, i miei hanno solo camminato in campo!
Giovane nel mirino del Napoli? Moretto smonta le voci: la verità sulle cifre e l’interesse vero.
Napoli beffato dall’Eintracht: con questo gioco, non vinci neanche contro le provinciali!
La società sta valutando attentamente ogni opportunità, consapevole che il tempo è poco e che “la squadra ha bisogno di un guida decisa” che rilanci le ambizioni di scudetto e restituisca entusiasmo a una piazza esigente come Napoli.
Le trattative, ancora in fase iniziale, potrebbero svelare presto il mister chiamato a sedersi sulla prestigiosa panchina azzurra, con l’obiettivo di fare meglio della stagione carente appena passata. I tifosi aspettano, anche con un pizzico di scetticismo, il nome definitivo, perché in fondo “a Napoli non si può sbagliare: qui il calcio è una religione”.
Nel frattempo, i dirigenti continuano a lavorare nell’ombra, sperando di non incappare in scelte che si rivelino altri capitoli di una lunga soap opera infinita dove la panchina cambia ma i risultati latitano. Il mercato del Napoli non perde di vista questa priorità: prendere l’uomo giusto per fermare il declino.