Nottingham Forest punta su Ndoye con un’offerta da capogiro, ma Bologna gioca la carta del vicino di casa
Il Nottingham Forest sta cercando di portarsi a casa Dan Ndoye dal Bologna con un’offerta che fa girare la testa: Quaranta milioni più cinque di bonus. È la cifra messa sul piatto per chiudere l’accordo, e non è Roba da poco, considerando che il Bologna aveva appena incassato da un’altra cessione e si aspettava di trattare con squadre di livello.
Dopo la vendita di Sam Beukema, il Bologna aveva fissato il prezzo a 45 milioni, una somma che, dati i buoni rapporti tra le società, avrebbe dovuto essere accettata senza troppi drammi, soprattutto da una squadra della Premier League. Ma ecco, si sa, certe preferenze non si dicono ad alta voce.
La sensazione è che il Bologna preferisca – proprio per quei rapporti di buon vicinato – vedere Ndoye finire in azzurro, anziché spedirlo in Inghilterra. Niente di choccante, solo affari che odorano di vecchia amicizia, anche se magari fa storcere il naso a chi pensa che i soldi debbano sempre vincere.
Ora, per convincere il giocatore stesso, il Nottingham Forest ha alzato la posta: 5 milioni di euro a stagione. Una cifra che sembra uscita da un sogno, considerando che Ndoye potrebbe optare per la Champions invece della Conference League, e tuffarsi nel palcoscenico della Premier, che tutti sanno essere il campionato più importante del mondo – o almeno, così dicono quelli che non sopportano le altre leghe.
Ma diciamocelo, non è così facile beccare un’offerta più alta da una big, anche se, in quel caso, Ndoye potrebbe dover ragionare su un ingaggio un po’ meno generoso, tipo accontentarsi per giocare con i grandi. Insomma, nel calcio, alla fine, è sempre una questione di quante banconote pesano più dei trofei.