Sotto i riflettori del palcoscenico calcistico italiano, si accendono le voci degli esperti in occasione del turn della Serie A. Tra analisi approfondite e opinioni taglienti, il giornalista Daniele Garbo ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di TMW Radio, nel programma Maracanà.
Lecce, una rinascita firmata Giampaolo
“A Giampaolo, ha cambiato la storia del Lecce. La vittoria di Empoli vale tantissimo”, esordisce Garbo, riconoscendo il merito del tecnico nel trasformare la compagine salentina, riportata alla vittoria con un risultato cruciale contro l’Empoli.
Napoli, la stella di Neres brilla nel firmamento azzurro
Nel capitolo partenopeo, Daniele Garbo non ha dubbi sull’impatto di Neres nel Napoli: “Sembra il primo Kvara, a cui hanno preso le misure. E’ uno che gioca diversamente dal georgiano, più per la squadra e per questo piace a Conte”. L’attaccante brasiliano sembra essere la nuova arma vincente nello scacchiere di Conte.
La sfida Napoli-Inter e l’ombra di un’Atalanta in cerca di riscatto
Napoli e Inter sono su binari paralleli, ma Garbo avverte: “Non mi meraviglia il Napoli, con le coppe che riprendono ora, capiremo quanto vantaggio vorrà dire non disputarle”. Intanto, l’Atalanta, messa in ombra dalle assenze come quella di Retegui, potrebbe tornare in gioco se riuscisse a capitalizzare i punti in palio negli scontri diretti.
Situazione Juventus e le difficoltà della Lazio e Roma
Continua l’analisi con un occhio alla Juventus e al suo tecnico, con Garbo che commenta: “A me piaceva Motta ma mi sembra si sia smarrito… non vedo la mano dell’allenatore”. La Lazio, invece, è in affanno: “Credo che la Lazio stia attraversando un momento di involuzione”. All’Olimpico si raccolgono i frutti di una rosa non all’altezza dei ritmi della competizione. Infine, un punto strappato in extremis dalla Roma contro il Bologna: “Il Bologna gioca davvero bene… non dobbiamo aspettarci miracoli”, riflette Garbo su una stagione giallorossa densa di interrogativi.
Il campionato di Serie A continua a regalare emozioni in questa fase cruciale, con allenatori e squadre nel mirino dell’analisi tecnica, mentre tutto è ancora possibile nella corsa ai vertici della classifica.