#NapoliInPartita: Sostenitori incompresi, una storia che si ripete! #ForzaNapoliSempre
Anche questa volta, si riaccendono le polemiche. Dopo l’ultimo match di Champions League, il club inglese non ha digerito il trattamento riservato ai propri tifosi. E sinceramente, come biasimarli? Quando si parla di calcio, la sicurezza e il rispetto per i supporter dovrebbero essere al primo posto, e quando queste mancanze diventano un’abitudine, il malumore è inevitabile.
La partita sembrava promettere spettacolo, ma a rubare la scena è stata una gestione discutibile dell’ordine pubblico. Gli agenti di polizia sono finiti al centro delle accuse, con i sostenitori inglesi che lamentano atteggiamenti poco concilianti e, a tratti, persino eccessivi. Ma, diciamocelo, certe situazioni si possono evitare solo con maggiore organizzazione e comprensione reciproca.
Noi tifosi del Napoli lo sappiamo bene: il sostegno per la squadra è un atto di amore, una passione che travalica il campo da gioco. Quando l’entusiasmo è frenato da episodi del genere, ci sembra di essere tutti un po’ meno partecipi di quell’esperienza unica che è vivere il calcio dal vivo.
Per ora, il club inglese chiede spiegazioni, in attesa di una risposta che possa ricucire uno strappo che nessuno vorrebbe mai vedere. Speriamo che si faccia chiarezza al più presto, perché il calcio è, e deve restare, la festa di tutti. “Il calcio è un gioco, ma il rispetto è una cosa seria.”
Napoli e i suoi tifosi non possono che augurarsi che episodi come questi diventino solo un brutto ricordo. Avanti così, con la forza del cuore partenopeo, che sa essere grande quanto il nostro amore per la maglia azzurra.
