Il fenomeno brasiliano che riecheggia il mito del calcio
Il nuovo idolo del Santos, soprannominato O Ney per il suo stile che ricorda O Rei, sta facendo impazzire i tifosi. #CalcioBrasile #SantosFC #FenomeniDelPallone
In un mondo del calcio dove i soprannomi volano come tiri in porta, questo giovane brasiliano sta scalando le gerarchie con una storia che sa di déjà-vu. Cresciuto proprio nel Santos, la culla di leggende, lui è l’ultimo in fila a rivendicare un’eredità pesante. I tifosi, sempre pronti a esagerare, l’hanno battezzato O Ney solo perché suona come O Rei, il vecchio nick di Pelé – come se bastasse un’assonanza per eguagliare un’icona.
Ma andiamo al sodo: in Brasile, dove il pallone è una religionaccia che non tollera heresiami, questo ragazzo è visto come il salvatore locale. Ha masticato erba sui campi del Santos fin da piccolo, imparando a dribblare come se fosse nel suo DNA. E mentre i critici borbottano che è solo un’imitazione dozzinale, i fan non ci badano e continuano a urlare il suo nome, trasformando ogni partita in una festa un po’ cafona, con birre che volano e canti che offendono il buon gusto.
Alla fine, in un campionato dove i talenti emergono come funghi dopo la pioggia, O Ney potrebbe essere la prossima bomba esportata in Europa, pronto a far impazzire anche lì con il suo mix di abilità e quell’aria da spaccone che i brasiliani adorano. Il calcio non è solo sport, è teatro, e lui sa recitare la parte alla perfezione.