Carlo Nicolini ha fatto il punto sul mercato dei talenti ucraini, evidenziando il nome del centravanti Dovbyk, che piace anche al Napoli. L’ex dirigente dello Shakhtar Donetsk ha discusso dei promettenti giocatori della squadra ucraina su 1 Station Radio.
Impatto dell’Europeo sui Prezzi dei Talenti Ucraini
Nicolini ha osservato come l’Europeo in Germania potrebbe avere un grande impatto sui prezzi dei talenti: “L’Europeo può incidere tantissimo e può essere, però, anche un’arma a doppio taglio. Può ridurre la valutazione, così come può contribuire ad aumentarla. L’Ucraina credo farà un grande Europeo ed i prezzi andranno su. Bisognerebbe arrivare prima, avere il coraggio che i nostri dirigenti possono anche vantare”.
Secondo Nicolini, oltre a Sudakov, anche Dovbyk avrebbe dovuto essere acquistato prima: “Stavano lì a tirare sul mezzo milione, e ci è arrivato il Girona. Quando si è abbastanza sicuri, bisogna anche credere nelle proprie capacità e andare in fondo”.
Possibile Sinergia tra Dovbyk e Raspadori
Nicolini ha anche parlato delle capacità di Dovbyk di giocare in coppia con le mezze punte, come Raspadori: “Dovbyk dialoga benissimo con le mezze punte, e potrebbe farlo anche con un dieci come Raspadori. Potrebbe esaltare le caratteristiche dell’attaccante italiano”.
Ha inoltre sottolineato che prendere il posto di Osimhen e le pressioni che ne derivano potrebbero essere più gestibili per un giocatore affermato come Lukaku: “La pressione potrebbe fare qualche brutto scherzo, anche se non credo, trattandosi di un calciatore già maturo. Credo sia un profilo che piace a Conte. È uno che fa lavoro, che ha peso e fisicità oltre ad avere ottima tecnica”.
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