Rigore regalato dalla leggerezza di Nicolussi Caviglia, l’ex Juve che ha spalancato la porta al nemico. #SerieA #Venezia #Juventus #Calcio
Venezia contro Juventus, una partita che resterà negli annali per un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi lagunari. A svoltare il match ci ha pensato Nicolussi Caviglia, centrocampista del Venezia in prestito dalla Vecchia Signora, protagonista in negativo.
Il giocatore ha infatti causato un “fallo da rigore in favore della squadra bianconera”, un regalo confezionato con cura per i campioni d’Italia. Un gesto che definire ingenuo è poco: andare a sbattere così, regalando un penalty, è come regalare un biscotto a un avversario che non aspetta altro. Trevisani affila le armi: “Milinkovic e Lang non servono, con 50 milioni prendi Lookman e fai sul serio”
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Nel calcio moderno l’attenzione e la concentrazione devono essere all’ennesima potenza, ma Nicolussi Caviglia sembra aver saltato la lezione. Non è certo la prima volta che un giocatore in prestito si ritrova a essere l’alfiere involontario dell’altra squadra, ma questo epilogo non farà certo piacere ai tifosi del Venezia.
Il rigore concesso si è rivelato decisivo, portando la Juventus in vantaggio e lasciando una sensazione di beffa tra i padroni di casa. In un campionato che premia sempre più le ingenuità, il giovane centrocampista ha messo in mostra una dose di… generosità fin troppo spiccata.