Il giornalista di Repubblica Marco Azzi commenta così su Twiiter.
Le cattive abitudini non muoiono mai. Nonostante il bellissimo striscione di sostegno per la popolazione emiliana colpita dall’alluvione, esposto dai tifosi napoletani prima di Bologna-Napoli, i sostenitori di casa hanno intonato il solito fastidioso coro “Noi non siamo napoletani”. Sogni irrealistici: “Il Napoli e Xavi, una bufala da smentire subito!”
Conte e De Laurentiis si incontrano presto: pronti a sistemare i casini grossi del Napoli!
Il Napoli senza grinta, e i giornali scomparsi per una “rapina”? Che scusa da quattro soldi!
Zazzaroni: “Ecco cosa odia Conte più della morte, e non è una sorpresa!”
E intanto lo stadio canta “Noi non siamo napoletani”. Avete rotto, si può dire? #BolognaNapoli #Napoli #Napol3 pic.twitter.com/l76Q0XlalD
— Marco Azzi (@marcoazzi66) May 28, 2023

