Walter Novellino, esperto allenatore, ha recentemente rilasciato dichiarazioni a Radio Goal, trasmesse su Kiss Kiss Napoli. Nell’intervista, Novellino ha elogiato Volpi, definendolo “la più forte mezz’ala” allenata nella sua carriera, accostandolo ad Angelo Palombo per talento e versatilità.
L’ex allenatore del Venezia ha ricordato i tempi in cui accolse Volpi dalla Bari, descrivendolo come “bello e presuntuosetto”, sottolineando di averlo guidato e formato. Con un pizzico di risate, Novellino ha paragonato la sua coppia di centrocampo Volpi-Palombo al moderno duo del Napoli, Lobotka e Gilmour, evidenziando la similitudine nella gestione dei doppio playmaker nel cuore del campo.
Nel prosieguo dell’intervista, Novellino ha condiviso anche una sua visione sul Napoli di Antonio Conte, rivedendosi nelle caratteristiche del tecnico salentino. “Io mi rivedo in lui perchè è esigente, pensa subito alla partita successiva e costruisce i giocatori,” ha commentato, mettendo in luce parallelismi nella filosofia di gioco e nella gestione dei giocatori che entrambi gli allenatori adottano.
Il veterano ha così offerto uno spaccato sulla sua carriera, condividendo aneddoti e opinioni sugli attuali protagonisti del calcio italiano, dimostrando ancora una volta la sua grande passione per il calcio e la sua analisi perspicace del gioco moderno.
Novellino avvisa: “Il campo a Venezia è più stretto! Colpa mia e di Recoba”
Walter Novellino, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Volpi è la più forte mezz’ala che abbia avuto nella mia carriera da allenatore insieme ad Angelo Palombo. Volpi arrivò a Venezia da Bari tutto bello e presuntuosetto (ride ndr.) e gli ho dato una sistemata (ride ndr.). Io avevo il doppio play come ce l’ha il Napoli con Lobotka e Gilmour, i miei erano Volpi e Palombo. Il Napoli di Conte somiglia molto alle mie squadre, io mi rivedo in lui perchè è esigente, pensa subito alla partita successiva e costruisce i giocatori, è…
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