Luca Marianucci si presenta in conferenza: dal confronto con i difensori del passato al numero 35 #Napoli #Calcio #SerieA
Luca Marianucci, il nuovo difensore, non ha certo perso tempo in giri di parole durante la sua conferenza stampa. Con un approccio diretto che sa di spavalderia, ha affrontato domande sui grandi difensori passati per Napoli e sul significato del suo numero 35, senza troppi filtri per i nostalgici.
“Non lo so, forse per caratteristiche in Rrahmani perché ora lo sto vedendo più da vicino. Numero di maglia casuale, forse perché portò bene al mio compagno Baldanza, quest’anno continuo con questo e vediamo fino a quando porta bene.”
Passando a temi più pratici, Marianucci ha parlato di come gli giovino le sfide contro attaccanti di livello, come Lukaku e Lucca, senza nascondere un tocco di cinismo che fa capire quanto il calcio sia un gioco sporco e pragmatico.
“Sicuramente quando hai in squadra attaccanti tra i più forti hai meno problemi la domenica (ride, ndr) e ti aiutano verso le sfide con i grandi avversari del campionato.”
Infine, sul suo umore a fine stagione, Marianucci ha espresso una visione semplice e senza illusioni, tipica di chi nel calcio sa che le chiacchiere contano poco senza risultati.
“Se raggiungerò gli obiettivi preposti e farò un grande campionato.”
Con queste risposte, Marianucci si conferma un tipo terra terra, pronto a lasciare il segno in campo senza troppi complimenti.