Il girone d’andata da 50 punti del Napoli, unito alle difficoltà delle milanesi soprattutto negli ultimi turni, ha portato ad un nuovo record nella storia del campionato.
Una serata da non dimenticare. Il Napoli ieri ha ripreso la preparazione a Castel Volturno e definito l’arrivo di Pierluigi Gollini (quest’oggi il primo allenamento), ma a rendere storica la giornata partenopea ci ha pensato il Milan. La squadra di Pioli è crollata contro la Lazio e, pur tenendo il secondo posto in classifica per il ko inaspettato anche dei cugini interisti, scivola a -12 alla fine del girone d’andata ed inevitabilmente dà un significato diverso alla classifica ed all’allungo del Napoli.
Mai nella storia della Serie A
Il girone d’andata da 50 punti del Napoli, unito alle difficoltà delle milanesi soprattutto negli ultimi turni, ha portato ad un nuovo record nella storia del campionato. Mai la capolista alla fine del girone d’andata aveva raggiunto il +12 sulla seconda. Il precedente record nell’era dei tre punti risale alla stagione 2005/2006, quando la Juventus chiuse l’andata col +10 punti sull’Inter. Quello scudetto fu poi vinto dai bianconeri, ma venne revocato dopo il processo di Calciopoli.
Occasione irripetibile
Il +12 non sposterà chiaramente di una virgola l’atteggiamento di Luciano Spalletti, concentrato sull’avvicinamento alla Roma (recuperati Kvara e Juan Jesus), una gara che può dare un altro segnale devastante alle rivali. “Sappiamo che abbiamo un’occasione irripetibile: non dobbiamo disperdere queste possibilità, rimanendo umili e facendo le cose con professionalità”, le dichiarazioni del tecnico post vittoria sulla Salernitana che restano più attuali che mai.