Quando indossi la maglia Juventus e ti senti un pesce fuor d’acqua: il racconto amaro di Piovanelli tra aspettative tradite e delusioni cocenti #Juventus #Calcio #StorieDalloSpogliatoio
Lamberto Piovanelli, ex giocatore di Pisa e Juventus, non ha mai nascosto di aver vissuto un vero e proprio incubo con la maglia bianconera. Il suo passaggio a Torino è stato tutt’altro che rose e fiori, e le sue parole non lasciano spazio a fraintendimenti.
"La mia esperienza in maglia bianconera è stata bruttissima" ha confessato senza peli sulla lingua. Un’affermazione che fa rabbrividire, soprattutto per chi immagina l’approdo ai Campioni d’Italia come il sogno che si realizza.
Piovanelli ha raccontato di un ambiente duro e spietato, dove il talento da solo non basta. Le aspettative smisurate e la pressione mediatica hanno contribuito a farlo sentire un pesce fuor d’acqua. La Juventus, infatti, non è una squadra dove puoi permetterti passi falsi o momenti di debolezza.
"Nonostante gli sforzi, la sensazione era quella di non appartenere a quel contesto" ha aggiunto, sottolineando come la maglia bianconera possa trasformarsi in una gabbia.
Il suo ricordo di Torino rimane amaro, ma da quella dura esperienza sono nate consapevolezza e forza, caratteristiche che hanno segnato la sua carriera successiva.
Un monito per chi sogna di arrivare in alto nel calcio senza considerate il peso psicologico che certe società possono esercitare sui propri giocatori.