Roberto Calenda, agente tra gli altri dei giocatori del Napoli Osimhen e Juan Jesus, è intervenuto a Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”, condotta da Raffaele Auriemma. Il procuratore ha parlato del momento dell’attaccante nigeriano, suo assistito, e di qualche recente episodio che lo ha visto coinvolto.
“Chi capisce di calcio non può non riconoscere il valore di Victor – ha detto -. La gente dimentica che ha subito un infortunio che lo ha tenuto fermo per più di due mesi con un intervento chirurgico importante. E’ un gran professionista, ha voglia e volontà di fare bene per lui e per la squadra. Scende in campo per vincerle tutte, lotta su ogni pallone. Ha recuperato in breve tempo mettendo subito in mostra le sue qualità”.
“Ormai è marcato a vista da tutta la difesa avversaria, tanto che subisce tanti falli nel corso di una partita. Andrebbe tutelato un po’ di più – prosegue -. Chiunque giochi contro il Napoli adotta un atteggiamento molto difensivo, le squadre si chiudono tantissimo. Ma se si riescono a creare varchi, poi, lui viene fuori con le sue qualità e si esalta”.
“L’ammonizione per fallo di mano contro l’Udinese? C’è un po’ di confusione tra gli arbitri in queste situazioni – aggiunge -. Tutti noi non riusciamo a darci spiegazioni, sanzionare un fallo del genere con il cartellino mi sembra troppo. Non può tagliarsi le mani, poi la palla sbatte prima sul corpo. Partiamo dal fatto che ci sia la buona fede perché altrimenti non dovremmo più guardare le partite, così come sbagliano i calciatori possono farlo anche gli arbitri. Mettiamola così”.
“Il rigore contro il Milan? Quello è fallo tutta la vita ed ammonizione. Non ci sono altri discorsi – ha spiegato -. L’arbitro ha preso una decisione e non ha ritenuto opportuna la chiamata al VAR. Penso che tutta la squadra arbitrale debba aiutarsi. Il Napoli, comunque, ha dato poca importanza all’episodio”.
“Juan Jesus? Non ha certo bisogno di farsi conoscere, tutti possono dargli il suo giusto valore – ha detto sul difensore brasiliano del Napoli, altro suo assistito -. Quando gioca fa sempre il suo, anche da titolare. I tifosi possono stare tranquilli”.