Osimhen e il pasticcio tra Napoli e Galatasaray: trattative da circo! Chi cederà per primo in questo teatrino? #Osimhen #Galatasaray #CalcioMercato #TrattativeFolle
Le trattative per Victor Osimhen tra Napoli e Galatasaray stanno diventando un vero e proprio spettacolo da barzelletta, con il club turco che sparge soldi a destra e manca ma non convince nessuno. Il Galatasaray ha mantenuto la proposta da 40 milioni di euro con pagamento immediato e due rate successive da 17.5 milioni, ma il Napoli, sempre il solito burbero, apre a un’intesa solo se cambiano i termini di pagamento e arrivano garanzie bancarie serie. Osimhen, intanto, preme per tornare al Gala, come riferisce l’esperto Fabrizio Romano su X: “Osimhen sta spingendo per andare al Galatasaray.”
Secondo il Corriere dello Sport, l’offerta è arrivata via PEC venerdì sera: 40 milioni entro fine luglio, più altri 35 milioni in due rate da 17.5 milioni ciascuna, pagabili a maggio 2026 e 2027. De Laurentiis, che aveva chiesto 75 milioni per la clausola ormai scaduta, non si accontenta e pretende una lettera di credito per ogni rata, rifiutando pagamenti dilazionati senza sicurezza. Durante le videocall tra i club, Osimhen si è intromesso per ribadire la sua voglia di giocare con il Gala, “ribadendo chiaramente la sua volontà di giocare con il Gala”, e ha fatto pressione per sbloccare tutto.
Nelle ultime ore, il club turco ha rilanciato con 75 milioni: 40 subito e 35 a rate, ma il Napoli attende ancora le lettere bancarie per garantire la solidità dell’operazione. Non ci saranno novità prima di lunedì, visto che le banche sono chiuse nel weekend. Intanto, l’Al-Hilal ha provato a inserirsi con un’offerta da 75 milioni garantiti in due rate da 37.5 milioni, ma Osimhen l’ha declinata, scegliendo la Turchia e confermando al giornalista turco Yağız Sabuncuoğlu su X che non c’è spazio per l’Arabia Saudita.
Matteo Moretto, sul canale di Fabrizio Romano, ha aggiornato la situazione: “Osimhen sta spingendo per andare al Galatasaray. L’offerta è di 40 milioni subito più due rate da 17,5 pagabili a maggio 2026 e maggio 2027. Dall’altra parte c’è l’Al-Hilal che ha presentato stanotte 75 milioni di euro garantiti con due rate da 37,5. Ovviamente non c’è ancora l’apertura del giocatore per l’Arabia Saudita.” La trattativa va avanti, con il weekend che potrebbe essere decisivo, anche se i turchi insistono per versare 40 milioni subito e il resto a rate, mentre il Napoli accetta solo con modifiche.
Il Galatasaray ha soddisfatto le richieste del Napoli, arrivando a un passo dall’accordo, come postato dal giornalista turco Haluk Yurekli su X: “Ecco l’offerta finale del Galatasaray al Napoli! (40 milioni in anticipo, 35 in 2 rate garantite)” . L’Al-Hilal non molla e ha presentato un’offerta da 75 milioni garantiti in due rate, ma Osimhen ha già scelto la Turchia. Ieri sera, il Gala ha inviato una nuova PEC con 75 milioni in due tranche: 40 subito e 35 nel 2026, possibilmente in due rate da 17.5 milioni ciascuna.
Il braccio di ferro continua, con il Napoli che vuole 75 milioni in due rate con fideiussioni, mentre i turchi offrono meno e con garanzie insufficienti, come segnala Gianluca Di Marzio su Sky. Il Galatasaray ha presentato una nuova offerta da 75 milioni in due rate, secondo Yağız Sabuncuoğlu su X, e Fabrizio Romano conferma su X: “Il Galatasaray ha deciso di rilanciare mettendo sul tavolo 75 milioni di euro, cifra richiesta dal presidente De Laurentiis.”
Il Napoli ha respinto l’ultima proposta da 70 milioni in cinque rate con lettere di credito parziali, insistendo sui 75 milioni con garanzie totali. Il direttore sportivo Manna è tornato a Napoli, lasciando i turchi a Milano, e la trattativa è bloccata per mancanza di garanzie, come riportato da Sky Sport: “L’accordo è sospeso poiché il Galatasaray non ha fornito le giuste garanzie al Napoli.” Osimhen ha persino minacciato di saltare il ritiro, come dice Nicolò Schira sul suo canale: “L’affare Osimhen era quasi saltato… Osimhen ha fatto sapere al Napoli che all’Al-Hilal non sarebbe andato.”
Mentre il Napoli aspetta, Osimhen posta video con la maglia del Gala sui social, confermando la sua scelta. Se l’accordo salta, potrebbe finire di nuovo a fare ritiri da separato in casa, come un anno fa. Le parti continuano a discutere, con il Gala che lavora a piani alternativi, ma senza garanzie, questa farsa potrebbe andare avanti all’infinito. Il calciomercato è un gioco sporco, e qui nessuno sta arretrando.