Ex dirigente Napoli spara dubbi sul mega-affare Osimhen: trucchetti turchi e pagamenti da barzelletta! #Napoli #Osimhen #Calciomercato
In una chiacchierata senza filtri su “A Pranzo con Chiariello”, l’ex direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino non si è risparmiato nel mettere in luce le solite manovre sporche del calcio, specialmente con quei club turchi che sembrano sempre pronti a promettere il mondo per poi tirarsi indietro. Marino, con il suo stile diretto e un po’ cinico, ha fatto luce su un potenziale pasticcio per Victor Osimhen, criticando apertamente i metodi usati per aggirare le regole.
“Nei giorni scorsi ho espresso il mio dubbio sulla questione legata a Victor Osimhen. Conosco il modo di trattare dei club turchi e so che cercano di attrarre i giocatori con ingaggi elevati pagando il cartellino ad un prezzo ridotto e con dei ritardi. Inizialmente il Galatasaray sembrava disposto ad assicurare le cifre della clausola di circa 75 milioni. C’è una condizione, però, che ha frenato la trattativa ed è la richiesta dei turchi di pagare la clausola in cinque rate.”
Secondo Marino, c’è qualcosa che puzza dietro questa storia, con il Galatasaray che gioca sporco per evitare di sborsare cash subito. Lui insinua che un altro club potrebbe essere in agguato, spingendo per un piano furbo che evita fidejussioni serie, e non esita a definire il tutto come una mossa da furbi che il Napoli non può permettersi di ignorare.
“Qualora il Galatasaray dovesse cedere il calciatore dopo un anno ad un altro club, pagherebbe solo una rata equivalente ad un prestito secco. Questa condizione mi ha fatto sorgere il dubbio che ci fosse qualche squadra dietro questa operazione che spinge affinché l’operazione si svolga in questa direzione poiché non può garantire le fideiussioni. Evidentemente la società in questione ha garantito al Galatasaray di acquistare il giocatore dopo un anno pagando il residuo delle rate. In questo modo il club turco pagherebbe solo una rata della clausola che equivarrebbe ad un prestito.”
Marino non si ferma qui e difende a spada tratta le richieste del Napoli, che vuole i soldi in banca senza storie, ricordando come la FIFA alla fine mette i conti a posto. Con un tocco ironico, l’ex dirigente sottolinea come il club partenopeo stia costruendo una squadra da paura, e tenerci Osimhen sarebbe la ciliegina sulla torta per dominare in Champions.
“Io parlo sempre di dubbi ma Il Presidente del Napoli si sarà reso conto che ci può essere dietro un potenziale acquirente e chiede delle garanzie economiche sulla cessione del giocatore. De Laurentiis vuole ricevere gli importi senza subire ritardi, per fortuna la FIFA prima o poi costringe i club a pagare. Ritorno a Napoli? Il club partenopeo sarebbe molto più forte dell’anno scorso con Victor Osimhen. Il Napoli sta facendo un ottimo mercato e con la squadra dell’anno scorso più Osimhen e i giocatori che ha acquistato avrebbe tutte le carte in regola per farsi strada in Champions”.
Alla fine, Marino dipinge un quadro chiaro: il Napoli non può farsi fregare da questi giochetti da quattro soldi, e con Osimhen in rosa, potrebbero davvero stupire tutti in Europa. Non una parola sprecata, solo fatti nudi e crudi su un mercato che non è mai stato un pranzo di gala.