Il calciomercato del Napoli è già un casino: saluti ai partenti e nuovi arrivi in vista, con la Juve che fa i suoi soliti giochini. #Napoli #Calciomercato #SerieA
Il calciomercato è ufficialmente iniziato, e per il Napoli significa dire addio a qualche nome noto. "Oggi inizia ufficialmente il calciomercato, salutiamo Scuffet, Okafor e Billing, autore del gol scudetto con l’Inter. Il suo è stato un contributo essenziale pur giocando poco. Grandi meriti per il suo attaccamento al Napoli". Questi giocatori se ne vanno, e non si può negare che alcuni abbiano lasciato il segno, anche se con presenze limitate.
Ora, l’attenzione si sposta su un elemento spinoso. "Speriamo che al raduno non si presenterà Osimhen che è la spina nel fianco del Napoli. Osi ci ha dato un grande contributo per lo scudetto ma ora è un problema serio per i mercati del Napoli". È un bel guaio, visto che un eroe del titolo è diventato un ostacolo per le trattative, e non c’è modo di girarci intorno.
Non aiuta la situazione con la Juve che si butta nella mischia. "Ora leggiamo l’assalto della Juve. Non vorrei che la sua strategia sia sfiancare De Laurentiis per convincerlo ad abbassare il prezzo per la Juve. La clausola in Italia non è valida. La situazione è stucchevole. Definito l’acquisto di Lang, leggo di 25 milioni più 5 di bonus, per un totale di 30. Ricordiamo che i giocatori sono in vacanza quindi bisogna aspettare per le visite. E’ molto vicino anche Juanlu Sanchez del Siviglia. Quindi questa settimana pronti altri due acquisti. Poi per Ndoye, Beukema e Lucca i prezzi lievitano ogni giorno di più. Non so se qualcuno di loro sarà già a Dimaro, vedremo cosa succederà in queste due settimane prima del raduno". Con prezzi che schizzano su e giocatori ancora in vacanza, questa settimana potrebbe portare sorprese, ma la Juve sta giocando sporco come al solito per abbassare le pretese. Si annusano mosse rapide per Lang e Sanchez, mentre per gli altri nomi le cose si complicano ogni giorno, e chissà se arriveranno in tempo per il raduno. La questione resta appesa, con il Napoli che deve navigare in queste acque turbolente.