Il ricordo di Victor Osimhen: "A Napoli non riuscivo a mangiare, i tifosi chiedevano foto oppure di chiamare la nonna".
Osimhen e la folla partenopea
L’attaccante del Napoli, Victor Osimhen, ha condiviso un episodio curioso legato alla sua esperienza nella città campana. Durante una chiacchierata, il giocatore nigeriano ha raccontato delle difficoltà incontrate nel gestire l’affetto invadente dei tifosi, particolarmente durante i momenti di relax fuori dal campo. "A Napoli non riuscivo a mangiare, i tifosi chiedevano foto oppure di chiamare la nonna", ha ricordato Osimhen, sottolineando quanto l’entusiasmo dei fan napoletani sia travolgente.
Un amore senza confini
L’incredibile legame tra Osimhen e la città di Napoli non si limita solo al campo di gioco, ma si estende anche nella vita di tutti i giorni. L’attaccante ha rivelato che, nonostante le difficoltà, questo affetto incondizionato dei tifosi rappresenta un elemento unico della sua carriera. Il calore che il pubblico partenopeo riserva ai suoi beniamini non lascia scampo neppure nei momenti più ordinari della quotidianità, trasformando ogni occasione in un evento speciale.
Con queste parole, Osimhen rende omaggio alla passione dei tifosi, un sentimento che, sebbene a volte difficile da gestire, lo fa sentire parte integrante di una comunità appassionata e fervente.
Osimhen: “Juventus-Napoli, un delirio! 2 mila tifosi ad accoglierci: li guardai e dissi…”
Il ricordo di Victor Osimhen: “A Napoli non riuscivo a mangiare, i tifosi chiedevano foto oppure di chiamare la nonna”.
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