Quando un affare milionario sfuma all’ultimo minuto: il Galatasaray aveva già strappato l’accordo con Osimhen, ma poi è cascato tutto! #Calciomercato #Osimhen #Galatasaray #TransferDrama
Il Galatasaray sembrava avercela fatta. Tutti davano l’asso Victor Osimhen per fatto, con l’attaccante pronto a vestire la maglia del club turco e i 75 milioni di euro della clausola rescissoria messi sul tavolo come prova di serietà.
“Il Galatasaray aveva già raggiunto l’intesa con Victor Osimhen” e, per inciso, l’attaccante aveva pure dato il suo benestare al trasferimento, accettando senza troppi ripensamenti di lasciare il suo attuale club per approdare nella Super Lig. Un colpo da novanta che avrebbe scosso il mercato estivo, con tifosi e addetti ai lavori a bocca aperta per la cifra spesa e per il nome stampato nella rotazione degli obiettivi delle società più ambiziose.
Ma come spesso accade nel calcio che conta, non tutto è oro quel che luccica e le trattative milionarie possono inghiottirsi in un attimo. A sorpresa, qualcosa è andato storto all’ultimo istante. Quel che sembrava un affare chiuso ha preso una piega imprevista, lasciando il Galatasaray con il cerino in mano e la panchina vuota.
La domanda che tutti si pongono adesso è: cosa è successo realmente dietro le quinte? La versione ufficiale è ancora nebulosa, ma quel “già raggiunto” si è trasformato in un niente di fatto, dimostrando quanto sia fragile e volubile il mondo delle trattative di mercato, anche quando ci sono clausole pesanti e accordi verbali.
Il Galatasaray dovrà ora ripensare la sua strategia e puntellare il reparto avanzato con nuovi nomi, lasciandosi alle spalle l’illusione di avere nelle mani un pezzo pregiato come Osimhen. Una mazzata che impreziosisce ancor di più il valore di quegli 75 milioni messi sul piatto e dell’intesa che sembrava ormai siglata.