Paganin analizza il duello rovente tra Milan e Napoli: equilibrio e personalità in campo! #SerieA #MilanNapoli #CalcioAltaTensione
Massimo Paganin, ex difensore dell’Inter e attuale commentatore, ha offerto una visione diretta e tagliente durante un intervento a Radio Marte. Senza mezzi termini, ha evidenziato come il Milan stia trovando il suo ritmo dopo una sconfitta imbarazzante, puntando su rinforzi chiave per bilanciare le cose sul campo.
“Il Milan sta molto bene, dopo il ko con la Cremonese ha inserito un giocatore fondamentale come Rabiot, che sa fare le due fasi, e ha trovato equilibrio. Quella con il Napoli sarà una bella partita perché le due squadre hanno le linee mediane molto simili, avendo due calciatori che giocano davanti alla difesa, Modric e Lobotka, diverse mezze ali di corsa, Rabiot, Anguissa, McTominay e Fofana e poi c’è de Bruyne. Nel caso in cui Allegri dovesse pensare di giocare con quattro centrocampisti al lato pratico si aggiungerebbe Loftus-Cheek e quindi ci sarebbe un confronto numericamente pari. E in questa zona del campo che si potrebbe vincere la gara. Il Milan è cresciuto molto dal punto di vista della personalità e ha un allenatore che è abituato a vincere e che ha dato immediatamente un’identità alla squadra.”
Passando al Napoli, Paganin non ha risparmiato elogi, ma con un tocco di realismo, sottolineando come la squadra del sud stia dominando mentalmente grazie a successi recenti e investimenti audaci. È una gara che promette di essere serrata, con i meccanismi già rodati a fare la differenza.
“In questo momento il Napoli è superiore alle altre dal punto di vista della mentalità perché ha vinto lo scudetto, perché ha fatto degli investimenti importanti e perché logicamente c’è il lavoro di Antonio Conte, al secondo anno, che si nota. Sarà una partita molto molto equilibrata anche se a inizio anno c’è ancora una fase di rodaggio. Il Napoli potrà mettere in difficoltà il Milan sulle corsie esterne, dove ha meccanismi collaudati. A destra, con Estupinian che ha qualche limite difensivo, Di Lorenzo e Politano possono sviluppare bene il gioco. Politano credo sia cresciuto moltissimo in questi anni e soprattutto in quella corsia lui può fare la differenza. Non mi aspetto invenzioni tattiche da parte di Allegri e Conte per questa gara, sono due allenatori che ci conoscono benissimo. La differenza poi la fanno i giocatori in campo. Sono due tecnici vincenti in grado di trasferire alla loro squadra quella tranquillità e quella serenità che serve in una partita come questa dove la pressione è molto alta. In campo sarà alta la qualità e notevole il tasso tecnico e quindi sarà una bella partita sicuramente”.
Alla fine, è il confronto sul prato verde che conta, con due squadre pronte a darsele di santa ragione in una battaglia tattica che potrebbe definire l’andamento della stagione, dove la grinta e il talento faranno la differenza senza troppi fronzoli.
- 26 Settembre 2025 - 18:14
- 26 Settembre 2025 - 17:52
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