Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato dichiarazioni significative ai microfoni di DAZN pochi minuti prima della cruciale sfida contro il Napoli. Le aspettative per il match sono alte, e Palladino ha deciso di schierare la formazione ideale per offrire una performance all’altezza dell’avversario partenopeo. "Ho messo in campo la squadra migliore per mettere in difficoltà una grande squadra come il Napoli," ha detto il tecnico, sottolineando l’importanza di assorbire le rotazioni e la fisicità della squadra avversaria. "Alla squadra ho chiesto personalità sperando che sia una notte magica”.
Le aspettative sul campo
Uno dei temi caldi riguarda la gestione di Gudmundsson, assente momentaneamente per motivi strategici. "Gud ha bisogno di minutaggio e allenamenti," ha spiegato Palladino, chiarendo che la fiducia nel giocatore rimane intatta. "Lo aspettiamo perché sarà il nostro primo acquisto di gennaio," indicando così il ruolo cruciale che Gudmundsson dovrà ricoprire nel prossimo futuro della Viola.
Il contributo prezioso di Sottil
Altro punto di discussione è stata la menzione del contributo significativo di Riccardo Sottil, considerato da Palladino come una risorsa essenziale per la squadra grazie alla sua imprevedibilità. "Riccardo ha fatto un grande percorso, ha sofferto un po’ all’inizio nello stare fuori ma poi è cambiato sul piano dell’atteggiamento," ha dichiarato il tecnico, esprimendo soddisfazione non solo per Sottil, ma anche per la crescita costante di giovani promesse come Comuzzo e Richardson. Il tecnico della Fiorentina guarda pertanto fiducioso all’incontro, sperando che la preparazione e il talento emergente possano fare la differenza sul campo.