Napoli tra luci e ombre: quando la presunzione viene smascherata in campo. #Napoli #Calcio #SerieA #Critiche
Tancredi Palmeri non le manda certo a dire nel suo editoriale per Sportitalia, e questa volta il Napoli se l’è proprio cercata. Il giornalista, senza mezzi termini, ha messo in croce la squadra partenopea, sottolineando come certi atteggiamenti in campo siano ormai diventati insopportabili.
Palmeri dice chiaramente che "non ci si può permettere certe presunzioni quando i risultati non arrivano". Una frecciata diretta a chi, evidentemente, crede di essere già al top senza lavorare per dimostrarlo. L’editoriale mette sotto la lente d’ingrandimento proprio questa mancanza di umiltà, che rischia di trasformare un progetto promettente in un flop annunciato.
Nonostante alcune buone prestazioni, secondo il giornalista c’è qualcosa che non quadra, e afferma senza peli sulla lingua che “la squadra sembra più interessata al palcoscenico che alla sostanza”. Una critica che riguarda non solo i giocatori, ma anche tutto l’ambiente intorno, come un veleno che sta lentamente intaccando la serenità e la compattezza del gruppo.
Insomma, il Napoli è chiamato a dimostrare sul campo che può ancora competere ai livelli più alti, evitando di cadere nella trappola del narcisismo sterile. Il tempo non è certo dalla sua parte, e la pazienza dei tifosi comincia a scarseggiare. La realtà è dura, e Palmeri la dipinge con toni forti, senza lasciare nulla al caso, ricordandoci che, nel calcio come nella vita, i risultati contano più delle parole.