L’ex calciatore, noto campione con la Stella Rossa e considerato un flop con la maglia nerazzurra, ha deciso di confessarsi.
“Non ce l’ho con il club, ma con chi comandava ai miei tempi”, ha dichiarato, puntando il dito verso la dirigenza dell’epoca.
Un periodo di gloria con la Stella RossaPUBBLICITA
Il suo periodo di massimo splendore è stato senza dubbio quello con la Stella Rossa, dove ha conquistato tifosi e critici con le sue performance eccezionali. Ricorda ancora con affetto quei momenti, definendoli i migliori della sua carriera sportiva.
Con la Stella Rossa, ha vinto numerosi titoli e ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del club. Tuttavia, il passaggio a un club prestigioso come l’Inter non ha portato gli stessi risultati, e questo ha influenzato anche la sua percezione del calcio ad alto livello.
La difficile esperienza nerazzurra
Il passaggio all’Inter avrebbe dovuto rappresentare il coronamento della sua carriera, ma si è rivelato un periodo deludente. La sua esperienza nerazzurra è stata caratterizzata da molteplici difficoltà, che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio.
Molti tifosi si sono chiesti cosa fosse andato storto e se le colpe fossero esclusivamente del calciatore. Nella sua confessione, l’ex calciatore chiarisce che il problema non era il club in sé, ma piuttosto chi era alla guida della società in quel periodo. “Non ce l’ho con il club, ma con chi comandava ai miei tempi”, ribadisce con amarezza.
Nonostante tutto, l’ex calciatore continua a mantenere un legame affettivo con la Stella Rossa, e qualora gli venisse data l’opportunità, non esiterebbe a ritornare a far parte del suo amato club, anche in un ruolo diverso.