Paolo Paoletti, giornalista ed ex addetto stampa del Napoli, ha espresso forti critiche nei confronti di Aurelio De Laurentiis. Durante la presentazione dello sponsor Sorgesana, il presidente azzurro ha celebrato con emozione i suoi 20 anni di presidenza annunciando un futuro prospero per il club. Paoletti, sulla sua pagina Facebook, ha commentato in maniera dettagliata la gestione di De Laurentiis.
Confronto con la gestione di Corrado Ferlaino
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Paoletti ha messo in luce i risultati ottenuti durante i primi 20 anni di presidenza di Corrado Ferlaino, che ha portato a casa 2 scudetti, 1 Coppa Uefa, 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa, 1 Coppa Angloitaliana e altre notevoli prestazioni. Il giornalista ha sottolineato che Ferlaino è riuscito a piazzarsi per 13 volte tra i primi 6 posti, garantendo così l’accesso alle competizioni europee anche senza il supporto dei diritti televisivi. Paoletti ha evidenziato come nessuno, durante il ventennio di Ferlaino, abbia mai glorificato la gestione in maniera così marcata come fa De Laurentiis.
Critiche alle spese di mercato e gestione societaria
Paoletti ha anche affrontato il tema delle spese di mercato, criticando i 150 milioni di euro spesi da De Laurentiis, dati i deludenti risultati ottenuti. Ha sottolineato che il Napoli è l’ultimo tra le prime 10 squadre italiane in termini di valorizzazione degli investimenti. L’ex addetto stampa ha evidenziato come altri club, come l’Inter, il Milan e l’Atalanta, abbiano ottenuto maggiori rendimenti dai loro investimenti. Secondo Paoletti, i numeri parlano chiaro: il Napoli ha sottoperformato rispetto alle aspettative, e questo è direttamente collegato alle scelte errate di De Laurentiis.
Paoletti ha proseguito criticando la gestione societaria di De Laurentiis, citando la distruzione del settore giovanile e del patrimonio abbonati, nonché l’assenza di un centro sportivo. Ha fatto confronti con il passato, quando il Napoli possedeva due centri sportivi e un settore giovanile fiorente. Il giornalista ha concluso esprimendo dubbi sulla reale volontà di De Laurentiis di far crescere il club, insinuando che le sue decisioni siano più orientate al guadagno personale che al bene del Napoli.
Inoltre, Paoletti ha rilasciato dichiarazioni su Antonio Conte, considerato da De Laurentiis uno degli allenatori più forti al mondo. Secondo Paoletti, se Conte è davvero così valido, non si capisce perché il presidente abbia atteso due mesi per contrattualizzarlo. Paoletti ha concluso affermando che i futuri successi del Napoli saranno merito esclusivo dell’allenatore.
Infine, ha espresso scetticismo riguardo ai progetti di internazionalizzazione e all’annunciata costruzione di un nuovo stadio, progetti che, a suo avviso, sono rimasti solo promesse non mantenute.
In conclusione, Paolo Paoletti ha espresso forti riserve sulla gestione di Aurelio De Laurentiis, mettendo in luce diverse criticità e confrontando l’attuale situazione del club con i successi del passato.
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