lunedì, Novembre 25, 2024

Paoletti sul crollo del calcio italiano: 10 verità. “Ingiusto incolpare Spalletti”

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L’Italia, detentrice del titolo, ha subito una sconfitta devastante in Euro 2024, venendo eliminata senza combattere. Paolo Paoletti, un affermato giornalista, ha fornito una dettagliata analisi sulla crisi del calcio italiano in un lungo post su Facebook.

Le Verità Emerse dalla Conferenza Stampa

Secondo Paoletti, dalla conferenza stampa di Gravina e Spalletti sono emerse due verità principali. La prima riguarda la Figc, che sembra mancare della forza e della legislazione necessaria per orientare le scelte dei club di Serie A, in particolare per quanto riguarda l’inclusione di giovani italiani di talento. La seconda verità, annunciata da Spalletti, è l’intenzione di ringiovanire ulteriormente la Nazionale. Tuttavia, Paoletti sottolinea che questo rappresenta un ossimoro, definendolo un paradosso tipico del panorama italiano.

La Politica e il Sistema Calcio Italiano

Una terza verità, già nota secondo Paoletti, è che la politica non dovrebbe chiedere dimissioni, eppure lo fa. Questo comportamento rischia di disintegrare ulteriormente il già fragile Sistema Calcio, solo per poi vedere gli stessi politici salire sul carro dei vincitori quando (molto raramente) la Nazionale ottiene qualche successo. Paoletti critica l’attitudine di addossare tutte le colpe solo sulla Figc e sul Commissario Tecnico per il disastro di Euro 2024, evidenziando come la crisi del calcio italiano sia nota da almeno 15, se non 20 anni. Perfino la vittoria di Roberto Mancini agli Europei del 2021 viene definita un miracolo piuttosto che un segno di effettivo progresso.

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