Paolo Sorrentino: “Solo il Napoli mi entusiasma. Ammetto di avere lacune gravi”

Paolo Sorrentino: “Il Calcio È la Mia Più Grande Passione”

Il rinomato regista napoletano e premio Oscar, Paolo Sorrentino, ha partecipato al festival Tabous dei libri di Taormina, dove ha avuto una conversazione con Federico Pontiggia. Durante l’evento, Sorrentino ha rivelato: “C’è qualcosa che mi entusiasma più del calcio, del Napoli? No, non c’è.” Queste parole mostrano quanto il regista apprezzi lo sport e la sua squadra del cuore, il Napoli.

Le Visioni Politiche di Sorrentino

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Oltre al calcio, Sorrentino ha condiviso le sue opinioni politiche e sociali: “Faccio fatica con gli estremismi, si può trovare una ragione nel mezzo, sono di centro. Politico? No, no… forse con gli anni sì. Ma io non voglio inseguire l’attualità, il mondo oggi passa il tempo metà ad offendere metà a scusarsi, reazioni elementari, emotive, e questo rispetto al cinema non è di nessuna utilità”. Queste riflessioni mostrano la distanza che il regista vuole mantenere rispetto alle polemiche e agli schieramenti estremi.

Influenze Cinematografiche

Parlando delle sue influenze cinematografiche, Sorrentino ha citato il cinema americano degli anni Novanta: “Mi ha influenzato tantissimo il cinema americano anni Novanta, Tarantino, Jarmush, Lynch tutta la generazione che mi ha profondamente formato, Scorsese anche se più grande, e anche Jane Campion”. L’influenza di questi grandi registi è evidente nel suo stile distintivo.

Inoltre, ha fatto un paragone con il Neorealismo italiano e ha aggiunto: “Ho delle lacune gravi, e poi non è il tipo di approccio che ho io al racconto cinematografico. Ho avvertito in me l’influenza di Fellini, Scorsese, Lynch. Mentre non mi sono fatto influenzare da De Sica, anche se era oggettivamente bravo”. Questo mostra come abbia scelto con attenzione le sue ispirazioni per creare un approccio unico alla narrazione cinematografica.

Paolo Sorrentino continua a essere una figura centrale nel panorama cinematografico internazionale, grazie alle sue opere influenti e al suo stile inconfondibile.

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