Secondo Paolo Ziliani, la Juventus potrebbe vedersi revocare lo scudetto 2020 a causa di un’iscrizione irregolare al campionato e di illeciti commessi dai suoi tesserati, tra cui Cristiano Ronaldo. La Procura FIGC sembra non aver preso provvedimenti nonostante la sentenza dell’arbitrato che ha condannato la società bianconera e i suoi giocatori per pratiche illecite legate agli stipendi. Questo verdetto rappresenta un duro colpo per la Juve, con la Federazione Italiana Gioco Calcio che sembra ignorare la gravità della situazione.
La sentenza dell’arbitrato e le conseguenze per la Juventus
Paolo Ziliani sottolinea la difficile situazione in cui si trova la Juventus a seguito della sentenza dell’arbitrato riguardante Ronaldo. Secondo l’analista, la Juventus potrebbe rischiare di perdere lo scudetto 2020 per via dell’iscrizione irregolare al campionato e delle pratiche illecite condotte dai suoi giocatori, inclusi Ronaldo. Nonostante la condanna emessa dall’arbitrato, la Procura FIGC sembra non intervenire, creando incertezza sul futuro della Juventus e sulla tenuta del titolo conquistato nel 2020.
Le implicazioni della condanna per la Juventus e Ronaldo
La sentenza dell’arbitrato rappresenta una pesante condanna per la Juventus, che è stata trovata responsabile di pratiche illecite legate agli stipendi dei suoi tesserati, compreso Cristiano Ronaldo. La società è stata condannata a versare una consistente somma di denaro al calciatore portoghese per stipendi non corrisposti e irregolarità contrattuali. Tuttavia, nonostante queste condanne, la Federazione Italiana Gioco Calcio sembra restare inattiva di fronte alle violazioni emerse. La Juventus si trova così in una posizione precaria, con il rischio di dover rinunciare al titolo conquistato nel 2020 e affrontare gravi conseguenze a livello sportivo e legale.