Quando la stagione si trasforma in un campo minato, e un allenatore da 100 milioni non sembra certo una garanzia di successi… #CalcioVerità #SerieA #ConteShow #ScudettoQuesito
La stagione del Napoli sembra più un fuoco di paglia che una corsa solida verso lo scudetto. Il giornalista Giuseppe Pastore ha scosso gli animi con una critica senza mezzi termini all’operato dell’allenatore partenopeo, sottolineando come la squadra non sia ancora riuscita a decollare davvero nonostante il budget mastodontico investito.
Pastore non ha usato mezze parole, definendo chiaramente i risultati come un’occasione sprecata: “la squadra appare lontana da una reale candidatura al titolo”. Un affondo che non lascia spazio a interpretazioni, specie considerando le aspettative folli generate dalla presenza in panchina del tecnico da oltre 100 milioni di euro.
Dalla sua analisi emerge un chiaro messaggio di delusione, con un riferimento netto ai numeri e alla realtà dei fatti: “Con quel budget, ci sarebbero dovuti essere pochi dubbi sul dominare la Serie A”, ha rimarcato Pastore. Un’implicita bocciatura che dovrebbe far riflettere soprattutto chi aveva puntato tutto sullo staff tecnico per cambiare le carte in tavola.
Il tifoso azzurro ora si ritrova a dover accettare una stagione di alti e bassi, di promesse non mantenute e di battaglie tattiche che, a conti fatti, non hanno ancora portato a un vantaggio concreto nella corsa al titolo. La lotta scudetto rimane aperta, ma il Napoli deve fare i conti con una realtà scomoda: “La corsa si fa serrata, ma la squadra non sembra all’altezza di impensierire davvero le favorite”.
Le parole di Pastore sono un campanello d’allarme, un invito a svegliarsi da un sogno che rischia di trasformarsi in una cocente delusione per un popolo appassionato e per una società che punta in alto, ma sembra ancora in ritardo sul campo.