Nel panorama calcistico italiano, l’assenza di Lorenzo Pellegrini in campo ha sollevato interrogativi tra i tifosi della Roma e gli appassionati di calcio in generale. Il capitano giallorosso, al centro dell’interesse del Napoli, è stato uno dei temi principali affrontati da Claudio Ranieri in conferenza stampa.
La Gestione di Pellegrini
Il tecnico della Roma ha spiegato che la decisione di non schierare Pellegrini è dettata principalmente da considerazioni di natura psicologica: "E’ soltanto una considerazione psicologica. Tecnicamente lo considero uno dei migliori centrocampisti in Europa. Sono pochi i centrocampisti che fanno gol e chi ce li ha dovrebbe tenerseli stretti. Ma lui soffre questo fatto dei tifosi e io devo tener presente se un calciatore se ne fa carico o gli scivolano via. Lorenzo si carica tutti i problemi e questo è il suo peccato."
Il Peso della Pressione
L’allenatore ex Leicester e Sampdoria ha sottolineato come per Pellegrini l’onere delle aspettative sia il principale ostacolo per il suo rendimento: "Dovrebbe giocare invece con naturalezza, com’era abituato a fare: solo così può ritornare il giocatore che è, libero da ogni peso. Lui si porta dietro dei macigni. Non è facile giocare in casa che se fa uno-due errori il beniamino del pubblico non succede niente, fa un mezzo errore lui e viene subito caricato di negatività e responsabilità."
La Speranza di Ranieri
Nonostante le difficoltà, Ranieri vede ancora un futuro radioso per il suo capitano, come dimostrato nella recente partita contro l’Inter: “Il giorno che lo vedrò sereno e tutto… Avete visto che non ho avuto alcun problema a metterlo a San Siro e stava per fare gol. Ha la capacità di arrivare a far gol nel momento giusto.”
Le parole di Ranieri lasciano sperare che presto Lorenzo Pellegrini possa tornare ad esprimersi al meglio, libero dalle pressioni e capace di riconquistare il cuore dei tifosi.