L’avvocato della SSC Napoli, Mattia Grassani, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo a diversi temi, tra cui il calcioscommesse e i contratti degli allenatori con il club azzurro.
Grassani ha espresso il suo dispiacere nel dover ancora dibattere sul tema del calcioscommesse. Ha sottolineato l’importanza di preservare l’integrità del calcio e ha evidenziato come questi scandali possano danneggiare la credibilità del movimento. Ha anche fatto riferimento all’inchiesta di Cremona del 2012 e ha affermato che è preoccupante vedere comportamenti simili ripresentarsi dopo 11 anni, con protagonisti che sono atleti di primo piano e potenzialmente anche della Nazionale.
Parlando del caso di Fagioli, Grassani ha sottolineato che la sua posizione è diversa da quella di Zaniolo e Tonali, che hanno posizioni più promettenti. Ha spiegato che Fagioli presto sarà sanzionato, ma grazie alla sua collaborazione potrebbe ottenere una riduzione della squalifica fino al 50%. Ha anche precisato che in generale i club rischiano principalmente sanzioni pecuniarie in queste situazioni.
Riguardo alla penale di Spalletti non pagata dalla Federazione, Grassani ha dichiarato che la questione è attualmente sotto analisi del presidente De Laurentiis. Non è stata ancora intentata alcuna controversia, ma il club sta esaminando attentamente la situazione.
Infine, quando è stato chiesto se esiste una clausola nel contratto di Garcia che permetterebbe al club di pagargli solo un anno di contratto, Grassani ha scherzato dicendo che sarebbe stato vincitore se avesse scommesso su quella possibilità, ma ha preferito astenersi dal commentare ulteriormente.
Fonte: areanapoli.it
