Nicolas Pépé fu vicino al trasferimento al Napoli nell’estate del 2019, ma alla fine scelse di vestire la maglia dell’Arsenal, che lo acquistò per 80 milioni di euro. Tuttavia, l’avventura in terra inglese si è rivelata deludente per lui. In una recente intervista rilasciata a L’Équipe, Pépé ha espresso tutta la sua amarezza: “Dopo i miei anni a Lille, è un fallimento, questo è certo. Non ci sono molti giocatori che segnano subito 25 gol a stagione (…) Non pensavo che sarei caduto così in basso in Premier League. Critiche subite? Non si rendono conto che può avere un effetto sulla mente, sulla famiglia, e questo si ripercuote sulle prestazioni. I giocatori devono essere aiutati di fronte alle critiche”.
Delusione per l’avventura inglese
L’ex stella del Lille non si aspettava di avere tali difficoltà in Premier League. Pépé ha sottolineato come le critiche subite possano influire negativamente non solo sulle prestazioni sul campo, ma anche sulla vita privata dei calciatori.
L’importanza del sostegno mentale
Pépé ha anche evidenziato la necessità di supportare i giocatori dal punto di vista mentale, particolarmente quando sono bersaglio di critiche intense. Secondo lui, il sostegno psicologico gioca un ruolo cruciale nel mantenere alte le prestazioni e nel garantire il benessere complessivo dell’atleta.
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