Il conduttore di Note Azzurrissime su RAI Radio Live Napoli si è soffermato sugli errori della retroguardia di Conte a Verona.
“Un discorso a parte merita la difesa vista all’opera a Verona: letteralmente da brividi le amnesie in fase di non possesso, con meccanismi imperfetti ed evidenti errori di posizione”. Così Antonello Perillo, giornalista RAI e Vice Direttore Nazionale del TGR, apre la sua analisi del reparto arretrato del Napoli dopo il brutto esordio di campionato al Bentegodi.
Analisi Dettagliata del Reparto Difensivo
“Il terzetto arretrato – ricorda Perillo ai microfoni di ‘Note Azzurrissime’, sulle frequenze di RAI Radio Live Napoli – era privo del suo pezzo più pregiato, Alessandro Buongiorno, bloccato da una distorsione ad una caviglia.” Conte si è affidato a Giovanni Di Lorenzo come ‘braccetto’ destro, ad Amir Rrahmani come centrale ed al redivivo Juan Jesus. Quest’ultimo giocatore, considerato tra i peggiori nello scorso campionato, era dato per partente ma è stato incredibilmente risparmiato dall’epurazione del tecnico salentino.
Errori e Incertezze
Gli errori di posizione e le amnesie difensive hanno evidenziato come i meccanismi difensivi fossero tutto tranne che oliati. L’assenza di Buongiorno ha certamente pesato, ma le prestazioni individuali dei sostituti hanno lasciato molto a desiderare, generando preoccupazione tra i tifosi partenopei.
Questa situazione mette in luce la necessità di miglioramenti rapidi e significativi nella fase difensiva del Napoli, per evitare ulteriori sorprese negative nel corso della stagione.
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