domenica, Settembre 22, 2024
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Perillo racconta l’infanzia difficile di Lukaku.

Romelu Lukaku: Il Nuovo Idolo dei Tifosi del Napoli

Romelu Lukaku è diventato il nuovo idolo dei tifosi del Napoli, i quali apprezzano le giocate di uno dei più grandi bomber del panorama internazionale. Il centravanti belga si è affermato sin da giovane come un calciatore di rilievo, destinato a lasciare un segno indelebile nelle squadre in cui ha militato. Nonostante il suo successo sul campo, la sua storia personale è stata caratterizzata da numerose difficoltà.

Un’Infanzia Difficile

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Nato ad Anversa da una famiglia di origini congolesi, Lukaku ha vissuto un’infanzia segnata da periodi complicati. Antonello Perillo, Vice Direttore Nazionale del TGR, ne ha parlato ai microfoni di Rai Radio Live Napoli durante il programma Note Azzurrissime. Non tutti sanno che il padre di Lukaku, Roger, un ex calciatore che giocò per lo Zaire, ad un certo punto si ritrovò senza lavoro e senza risorse economiche. Furono anni davvero molto difficili per la famiglia Lukaku.

Grinta e Determinazione

La grinta e la determinazione di Romelu si sono manifestate fin da giovanissimo. Inseritosi nelle giovanili del Lierse, tra gli 11 e i 15 anni, Lukaku ha segnato 116 reti in 70 partite. Questo eccezionale talento lo portò a firmare il suo primo contratto professionale con l’Anderlecht a soli 16 anni, debuttando subito nella massima divisione belga. La sua corsa, potenza e la voglia di sfondare lo hanno reso un giocatore di primo piano. Come direbbe Pino Daniele, Lukaku è andato avanti come un tir, senza mai abbattersi.

Con questa determinazione, Lukaku ha saputo superare ogni ostacolo, diventando uno dei principali attaccanti del mondo del calcio.

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