Antonio Conte deve fare i conti con una situazione non facile sulla fascia. Il tecnico, infatti, si trova con ‘la batteria degli esterni ridotta al minimo’, compromettendo la fluidità del gioco.
Sfida nel reparto offensivo
L’assenza di alternative come ‘un Kvaratskhelia o un Neres’ sta mettendo alla prova l’organico. Secondo l’ex direttore azzurro, avere uno di questi giocatori avrebbe reso il compito decisamente più semplice per Conte.
Critiche e sorprese
In questo contesto, le scelte sono limitate e lo sforzo richiesto ai presenti in campo è notevole. La squadra si ritrova a dover affrontare una sfida più grande del previsto, sottolineando la necessità di rinforzi nel settore. Il commento dell’ex direttore evidenzia quanto un’aggiunta strategica avrebbe potuto migliorare il rendimento della squadra.
Attesa per eventuali rinforzi
Con l’attuale stato dell’organico, Conte sarà costretto a trovare soluzioni interne per affrontare le prossime sfide. L’allenatore spera che il mercato possa offrire l’opportunità di rinforzare la rosa con giocatori capaci di cambiare le sorti del campionato. La situazione richiede interventi mirati e il tempo scorre veloce in un campionato sempre più competitivo.
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“Conte ha la batteria degli esterni ridotta al minimo, con un Kvaratskhelia o un Neres in più sarebbe stato più facile”, ha spiegato l’ex direttore azzurro.
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