Paulo Fonseca, al centro delle polemiche per il suo comportamento durante la partita di Ligue 1 tra Lione e Brest, potrebbe affrontare gravi conseguenze. Nonostante la vittoria per 2-1 del suo Lione, il tecnico portoghese si è trovato sotto accusa per un’accesa discussione con l’arbitro Benoit Millot. “È stato toccato il fondo, e si va sempre più giù”, titolava il quotidiano francese L’Equipe, esprimendo una forte critica al comportamento di Fonseca.
L’incidente col Var
Durante la gara, un episodio controverso ha visto Fonseca scontrarsi verbalmente con Millot dopo una decisione al Var su un possibile rigore. Le tensioni sono incrementate a tal punto che l’allenatore è stato espulso, dando vita a un “testa a testa” che ha fatto il giro dei media sportivi. L’incidente ha sollevato numerose polemiche e potrebbe costargli una squalifica severa, con la federcalcio francese che sta esaminando il caso con attenzione.
Scuse e conseguenze
Al termine della partita, Fonseca ha rilasciato delle scuse, ma le dichiarazioni di pentimento potrebbero non essere sufficienti per evitare una punizione esemplare. Il clima resta teso, con l’allenatore in una posizione precaria, in attesa di sviluppi ulteriori su un caso che ha già acceso il dibattito sportivo in Francia.
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“È stato toccato il fondo, e si va sempre più giù”, è uno dei titoli del quotidiano francese L’Equipe che stigmatizza il comportamento del tecnico portoghese.Si è scusato al termine della partita della 24ª giornata di Ligue 1 vinta 2-1 dal suo Lione in casa contro il Brest, ma il mea culpa potrebbe non bastare a Paulo Fonseca per evitare una maxi-squalifica che sembra ormai inevitabile a meno di clamorosi sviluppi.
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Dopo il plateale “testa a testa” con l’arbitro Benoit Millot che lo aveva espulso (per una chiamata al Var su un possibile rigore poi non…
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