Pioli contro il centrocampo da urlo di Conte: via al 3-5-2 con mediana tutta italiana! #Fiorentina #SerieA #Calcio
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport indaga sulle strategie di Stefano Pioli per contrastare il centrocampo dominante di Antonio Conte, con un approccio che sa tanto di “facciamo gli italiani e vediamo che succede”. Sembra che il modulo preferito sia il 3-5-2, con una mediana completamente tricolore che include l’esordiente Nicolussi Caviglia al fianco di Fagioli e Mandragora – perché, diciamocelo, quando le cose si mettono male, si va sul sicuro con i nostri.
L’ex Venezia, che contro il Torino si è limitato a scaldare la panchina come un fuoco spento, potrebbe fare il suo debutto in viola domani sera contro il Napoli. Pioli conta molto su di lui come regista, una mossa che libererebbe Fagioli nel ruolo di mezzala, dove sembra più a suo agio – un po’ come quando gli italiani si arrabattano per non farsi surclassare dai fenomeni stranieri.
Sul giovane del 2001, Fagioli, la società gigliata ripone grandi speranze, come ribadito dal ds Pradè in conferenza stampa, e quest’anno si attende da lui quel balzo di qualità che potrebbe finalmente farlo emergere – altrimenti, addio ai sogni di gloria per questi ragazzi che devono sempre dimostrare di non essere solo promesse mancate.
Mandragora, l’ex Torino, resta una sicurezza per la Fiorentina, sia sul campo che nello spogliatoio, e sembra che questa settimana arrivi l’incontro decisivo per il rinnovo del contratto, dopo mesi di chiacchiere e trattative che hanno stancato tutti – un classico esempio di come i nostri eroi del calcio amino giocare col destino.
Infine, oltre a questi tre, la mediana viola può contare su italiani come Ndour e Fazzini, che per ora Pioli vede più come riserve per la trequarti, magari al posto di Gudmundsson – insomma, opzioni di ripiego che servono a riempire la rosa senza troppi fronzoli.