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Poggi elogia Napoli e Milan: stanno dominando e lasciando il resto della Serie A a inseguire

Paolo Poggi: Ecco cosa pensa dell’entusiasmante duello tra Napoli e Milan #Calcio #SerieA #SerieATim

L’ex calciatore Paolo Poggi ha condiviso le sue opinioni schiette durante un intervento a TMW Radio, nel programma Maracanà, senza mezzi termini. Con un tocco di ironia tipica di chi ha calcato i campi, ha analizzato le prestazioni delle squadre in Serie A, focalizzandosi su cosa rende certi giochi più accattivanti di altri.

Quando gli è stato chiesto quale gioco lo entusiasmi di più tra quello del Napoli e quello del Milan, Poggi non ha esitato: “Uno è più completo e l’altro più entusiasmante. Il gioco del Milan è totalmente nuovo, mentre nel Napoli quasi tutti hanno già lavorato con Conte. Al momento sono entrambe squadre spettacolari e stanno alzando il livello del nostro campionato”. È un commento diretto, che sottolinea come il Milan stia innovando senza troppi giri di parole, mentre il Napoli si affidi a vecchie conoscenze, forse un po’ troppo comode.

Passando a Gasperini e alla Roma, Poggi ha dato un giudizio pragmatico, con un pizzico di realismo brutale.

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“Gasperini dovrà essere bravo ad innescare una sana competizione nella rosa. In questo momento per l’attacco punterei più su Dovbyk che su Ferguson. L’ucraino è un giocatore che ha dimostrato di essere in grado di risolvere le partite. Detto questo in Europa League serve una mentalità totalmente diversa rispetto a quella del campionato. Sono curioso di vedere come impatterà la squadra, da lì potremo capire altre cose. Mi auguro che possa fare molta strada”. Qui, emerge una critica implicita: Gasperini deve smettere di scherzare e far emergere i veri talenti, altrimenti in Europa sarà un disastro annunciato.

Infine, sulle questioni arbitrali, Poggi è stato diretto e un po’ provocatorio, come al solito. “Chiederei agli arbitri di essere più autonomi rispetto al VAR, ma non lo toglierei”. È un richiamo spietato a chi fischia, ricordando che il VAR non dovrebbe essere una scusa per nascondersi, ma parte del gioco – purché non rovini lo spettacolo con decisioni codarde. In sintesi, Poggi conferma di essere un opinionista che non risparmia nessuno, elevando il dibattito sul calcio italiano con analisi franche e senza filtri.

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14 Ottobre 2025 - 14:32 — Ultima alle 14:32
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