Politano in panchina per la terza volta di fila: Ma che è ‘sta storia, Azzurri? #ForzaNapoli #SSCNapoli #Politano
Ebbene, amici miei, è successo di nuovo: la terza partita consecutiva in cui Matteo Politano resta inchiodato alla panchina, come è capitato pure contro la Roma. Come un vero tifoso del Napoli, non posso fare a meno di sbottare con quel misto di passione e incredulità che solo noi partenopei sappiamo esprimere. Ma dai, è possibile che un giocatore come lui, con la sua velocità e quella foga che ci fa saltare in piedi dallo stadio, continui a scaldare la panca? Sembra quasi una beffa, una di quelle situazioni che ti fa pensare: “E mo’, che aspettano a buttarlo in campo?”
Immaginatevi la scena: il San Paolo – o meglio, il Diego Armando Maradona – che freme, i tifosi che urlano “Forza Napoli!” e intanto Politano è lì, pronto ma in attesa. È frustrante, no? Per noi che viviamo di ogni partita come se fosse una festa di famiglia, vedere un elemento del genere non utilizzato fa male al cuore. Magari è una scelta tattica, ma da un supporter come me, che ha il sangue azzurro nelle vene, viene da ironizzare: “Ah, allora stiamo risparmiando le stelle per i fuochi d’artificio? Speriamo bene, perché il Napoli senza la giusta miscela rischia di perdere quel sapore autentico che ci rende unici”.
Insomma, questa storia della panchina ripetuta mi fa riflettere su come ogni scelta conti in una stagione così intensa. Non è polemica gratuita, è passione pura: vogliamo il meglio per la nostra squadra, e Politano è parte di quel puzzle che ci fa sognare in grande. Forza ragazzi, rialziamoci e dimostriamo che il Napoli è sempre pronto a ribaltare la situazione – perché, alla fine, è proprio questo lo spirito che ci tiene uniti. Avanti Azzurri!
