Matteo Politano si lega al Napoli fino al 2028: un rinnovo che fa infuriare i critici #Napoli #SerieA #Calcio
Il mondo del calcio italiano vede un altro fedelissimo mettersi comodo, con Matteo Politano che estende il suo contratto con il Napoli fino al 2028. Non che ci sia bisogno di drammi, ma in un’epoca dove i giocatori saltano da una squadra all’altra come se fossero in un talent show, questo rinnovo sembra quasi un affronto ai voltagabbana del pallone. Politano, con la sua solida presenza, continua a essere un pilastro, e i tifosi lo adorano – o almeno quelli che non preferiscono i divi da copertina.
Ecco la nota ufficiale del club: “La SSC Napoli comunica di aver prolungato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Matteo Politano fino al 30 giugno 2028. Il 3 febbraio 2020 Matteo fa il suo esordio in maglia azzurra, in occasione della vittoria esterna, per 2-4, al Ferraris contro la Sampdoria. Il 19 luglio arriva il suo primo sigillo, contro l’Udinese, siglando la rete del decisivo 2-1 in favore dei partenopei. Il 14 settembre del 2022 segna il suo primo gol in Champions League, consentendo al Napoli di passare in vantaggio nella vittoria per 0-3 ad Ibrox contro i Rangers. Politano ha disputato 238 presenze in azzurro, realizzando 34 gol e fornendo 35 assist. Con il Napoli ha conquistato 2 scudetti e una Coppa Italia. Congratulazioni, Matteo!”.
Con statistiche come 238 presenze, 34 gol e 35 assist, Politano non è certo il tipo che si nasconde in panchina – a differenza di certi fenomeni che prendono milioni per scaldare i sedili. Questo rinnovo sottolinea quanto il Napoli sappia valorizzare i suoi, premiando chi suda la maglia senza tanti fronzoli, in un ambiente dove i trofei parlano da soli: due scudetti e una Coppa Italia non sono robetta per i deboli di cuore. Insomma, Politano resta un esempio di affidabilità in un gioco sempre più impazzito.