Ciro Polito del Catanzaro sfida il Napoli e ammette guai con i virus: un’intervista che non le manda a dire #Calcio #SerieB #Napoli
Ciro Polito, direttore sportivo del Catanzaro, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. In essa, non ha risparmiato commenti diretti sul fascino delle partite estive e sui problemi che affliggono la sua squadra, senza troppi giri di parole.
Polito ha parlato con orgoglio della sfida contro il Napoli, definendola un evento che vale la pena nonostante il periodo poco serio del calcio estivo. “E’ motivo d’orgoglio sfidare il Napoli campione d’Italia, ha sempre un fascino diverso giocare certe partite anche se vale poco il calcio d’estate. Ho sempre visto poco il calcio d’estate. In questo momento abbiamo 7/8 calciatori ammalati per un virus. Rispoli dal Como? Sì, vogliamo svecchiare un po’ la rosa. E’ un pupillo di Fabregas e l’abbiamo preso in prestito. Il progetto Napoli? Napoli ci porta grandi soddisfazioni anche a livello europeo, si è alzato il livello e va detto grazie alla proprietà che sta dando visibilità anche alla città. Spero che il Napoli si possa ripetere anche quest’anno. Operazioni Napoli-Catanzaro? Sono amico di Manna, ma ad oggi non ne abbiamo parlato perchè solitamente i giovani del Napoli passano al Bari. Sgarbi? Giovane forte, deve prima confermarsi in B”.
L’intervista ha toccato anche aspetti di mercato e collaborazioni, con Polito che ha espresso apprezzamento per il progetto del Napoli, pur mantenendo un approccio schietto sui legami e sulle necessità della sua squadra. In un contesto dove le alleanze tra club sono comuni, le sue parole evidenziano un misto di ammirazione e realismo, senza peli sulla lingua.