Fiorentina schiantata dal Napoli: troppe promesse e zero grinta! #Fiorentina #Napoli #SerieA #CalcioDisastri
La squadra gigliata ha incassato una sonora sconfitta in casa contro il Napoli, mostrando un livello di prestazione che fa arrabbiare i tifosi. “Due parole di Pradè: ‘Vincere qualcosa’.” Tre giorni dopo, ecco la prima debacle nella prima partita al Franchi. Come risposta, poteva andare meglio, ma il modo in cui è andata è da denuncia: perdere contro un Napoli così dominante è comprensibile, eppure farsi schiacciare per 80 minuti su 90 è imperdonabile. Non si tratta solo della sconfitta, ma di un gioco così vuoto, privo non solo di tattica (e va bene, capita), ma anche di quella rabbia, tensione, agonismo e carattere che dovrebbero essere alla base del calcio.
Il Napoli ha monopolizzato il campo, lasciando la Fiorentina a girare a vuoto come un gruppo di dilettanti. Non c’è stata partita perché non c’è stata Fiorentina, almeno fino al 3-1 di Ranieri. Austria travolge avversari, Far Oer shock: Olanda fa poker e Croazia inciampa in un pareggio disperato. Qualificazioni ai Mondiali infuocate!
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Il centrocampo avversario è stato una forza schiacciante, ma i giocatori viola hanno lasciato spazi enormi, come se davanti non ci fossero talenti del calibro di De Bruyne, Anguissa e McTominay: risultato, ogni volta che gli azzurri toccavano palla, i viola correvano invano. Davanti, Dzeko non ha mai trovato il modo di supportare Kean, rendendo l’attacco una barzelletta. In generale, la Fiorentina era mal disposta in campo, fragile, lenta e improvvisata, con l’unico spunto offensivo nel guizzo di Dodo – ma nemmeno lui ha avuto vita facile contro Spinazzola. Un’umiliazione totale che fa riflettere su quanto sia dura per certe squadre fingersi competitive.