Musei italiani segnano un record da urlo nonostante il brutto tempo: #domenicalmuseo è un vero trionfo!
Eh sì, amici, anche con il cielo che piangeva su tutta l’Italia, i nostri musei e parchi archeologici statali hanno attirato folle da stadio durante l’apertura gratuita per la #domenicalmuseo di luglio. Niente scuse per il maltempo: la gente ha ignorato le nuvole e si è buttata sul patrimonio culturale come tifosi in trasferta, con la Campania che si è rivelata una vera fuoriclasse in questo campionato della cultura.
I dati ufficiali dal Ministero della Cultura parlano chiaro, elencando gli accessi parziali ai vari siti: Parco archeologico del Colosseo – Colosseo e Anfiteatro Flavio: 14.784; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.343; Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 11.530; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 10.775; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 8.918; Galleria dell’Accademia di Firenze 8.187; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 6.494; Reggia di Caserta 6.473; Castel Sant’Angelo 5.271; Musei Reali di Torino 4.250; Museo archeologico nazionale di Napoli 3.000; Gallerie nazionali di arte antica – Palazzo Barberini 2.586; Villae – Villa d’Este 2.432; Museo storico del Castello di Miramare 2.422; Palazzo Reale di Napoli 2.333; Gallerie dell’Accademia di Venezia 2.294; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 2.210; Galleria Borghese 2.070; Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea 1.950; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 1.877; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 1.856; Parco archeologico di Ercolano 1.796; Grotta Azzurra 1.552; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 1.435; Terme di Caracalla 1.355.
Insomma, questa #domenicalmuseo ha dimostrato che l’Italia non si arrende facilmente: con numeri del genere, i nostri tesori culturali hanno vinto la partita contro il tempo cattivo, confermando che la Campania e il resto del Belpaese sono sempre in pole position quando si tratta di attirare pubblico. Chapeau a tutti, un’autentica vittoria sul campo!