Il caos di Popovic: dal Napoli al CSKA in una girandola di follie calcistiche
Giovane promessa serba Matija Popovic lascia Napoli per il CSKA Mosca, firmando fino al 2028 dopo un’annata di trasferimenti da circo. Che pasticcio di mercato per un classe 2006! #CalcioMercato #PopovicCSKA #TalentiImpazziti
Matija Popovic è ora ufficialmente un giocatore del CSKA Mosca. Dopo aver salutato il Napoli, il giovane talento ha firmato un contratto che lo lega al club russo fino al 2028. Il giornalista Fabrizio Romano ha condiviso su YouTube i retroscena di questa vicenda, evidenziando le complicazioni che hanno segnato la carriera del giocatore.
“Popovic è stato protagonista di tante vicende folli durante gli anni. Ricorderete che inizialmente doveva essere un giocatore del Milan, poi quell’operazione era saltata, si era inserita la Juventus e infine il Napoli con il prestito al Monza. Ma quella storia legata al Milan ha certamente avuto un impatto sul giocatore.”
Romano ha poi approfondito le fasi iniziali della trattativa. “Popovic all’inizio era conteso tra il Manchester City e il Milan, ma anche il Bayern Monaco ci aveva pensato. Il City durante una partita di Champions era andato fino a Belgrado per provare a prenderlo. Visto che però Popovic era vicinissimo al Milan, poi non se ne fece più nulla. Alla fine Popovic arrivò in Italia, ma non firmò con il Milan, anzi parlò anche con la Juventus e alla fine firmò col Napoli.”
Tuttavia, l’esperienza al Napoli non ha rispettato le aspettative. “A Napoli però non è andata come si sperava. Il Napoli aveva un accordo fatto e finito per Popovic con il Partizan Belgrado quest’estate. Cos’è successo? L’operazione è saltata nel silenzio generale, nonostante Popovic avesse già fatto le visite mediche e si trovasse nella sede del Partizan. Ci sono stati dei problemi legati alla documentazione e l’operazione è saltata. Formalmente è rientrato al Napoli ma poi con il club ha trovato una soluzione per liberarlo e alla fine è andato al CSKA Mosca. Il Napoli saluta Popovic a titolo definitivo, ma il club azzurro manterrà un 10% sulla futura rivendita. Così si chiude la vicenda di Popovic, certamente una delle più folli degli ultimi anni sul mercato per quanto riguarda i giovani”.
Questa storia di Popovic sottolinea quanto il mondo del calcio giovanile possa essere un vero labirinto di errori e ripensamenti, lasciando tutti a chiedersi cosa riserverà il futuro a questo talento conteso.