mercoledì, Dicembre 3, 2025

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#Napoli autoritario a Sassuolo: “Vogliamo mandare un monito, un segnale prima di tutto a noi stessi, che la fame non è calata.” #Scudetto #Champions #ForzaNapoli

Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Rai dopo il successo per 0-2 contro il Sassuolo. Ha sottolineato l’importanza di trovare soluzioni e sfruttare le caratteristiche dei giocatori, richiamando l’attenzione sulla continuità del lavoro avviato nella scorsa stagione.

“Penso che un allenatore deve cercare sempre una soluzione e sfruttare al meglio le caratteristiche dei calciatori. Negli ultimi dieci giorni abbiamo lavorato un po’ sul discorso di far giocare i tre centrocampisti dell’anno scorso più l’inserimento di De Bruyne. Penso che con l’Olympiakos abbiamo fatto delle buone cose, anche stasera. Sicuramente si può fare ancora meglio, tante volte nella gestione potevamo fare delle cose meglio, magari verticalizzare o comunque trovare la migliore soluzione, però è stata una partita che abbiamo condotto dall’inizio in maniera autoritaria. Vogliamo mandare un monito, un segnale prima di tutto a noi stessi, che la fame non è calata. Quella è la cosa più importante, l’ho detto ai ragazzi, non dobbiamo perdere quello che l’anno scorso ci ha permesso di fare qualcosa di straordinario: l’unione, il sacrificio, la volontà di tutti di fare fase offensiva, difensiva. E se riusciremo a mantenere questa caratteristica, e quest’anno cercheremo di difendere nel migliore dei modi il titolo“.

Il movimento della punta sul primo gol, le uscite tutte di prima sulla pressione del Sassuolo.

“Sicuramente conta la qualità dei calciatori, conta quello che si fa in settimana per cercare di eludere proprio questo tipo di pressione. Così come i nostri avversari cercano di eludere la pressione alta che noi facciamo, cerchiamo di dare pressione forte al portatore di palla, fin dall’area avversaria però dopo più di un mese di lavoro iniziamo a vedere i frutti. C’era già una base, è stato significativo per me, comunque, mantenermi sulla base dell’anno scorso perché loro mi davano delle certezze. Piano piano cercheremo di integrare i nuovi perché comunque lo Scudetto pesa, perché arrivano da altre squadre con altre ambizioni. Arrivano a Napoli, trovarsi una maglia con lo Scudetto e quindi bisogna avere un po’ di pazienza. Sono contento perché abbiamo preso dei giocatori che ci possono dare una mano per il presente, ma che saranno la base, la struttura importante per il futuro del Napoli”.

Sulla Champions: “Noi dobbiamo cercare di fare bella figura, nel senso provare a giocarcela contro queste corazzate, che secondo me fanno parte di un altro livello, però, cè’ la volontà nel lavoro, di cercare di non dico di colmare il gap ma di avvicinarci”.

Dalle parole emerge la volontà di mantenere gli equilibri già trovati, lavorare sulla pressione alta e integrare i nuovi arrivi con pazienza, confidando che la qualità individuale e il lavoro settimanale portino frutti continui per difendere il titolo.