Napoli Primavera al debutto: una sfida che promette poco fuoco ma molta chiacchiera #NapoliPrimavera #DebuttoCampionato #CalcioGiovanile
Il campionato Primavera prende il via con il Napoli, fresco di promozione e carico di ambizioni gonfiate dal mercato, che ospita il Cagliari in casa per quello che dovrebbe essere un inizio scoppiettante. Questi ragazzini azzurri, rinforzati da acquisti che sembrano più per fare bella figura che per vincere, affrontano una squadra sarda che non si fa certo pregare per mettere i bastoni tra le ruote.
Le formazioni ufficiali vedono il Napoli schierato con un 4-2-3-1: Pugliese in porta; Gambardella, Colella, Garofalo e De Luca in difesa; Cimmaruta e De Chiara a centrocampo; Smeraldi, Borriello e Nardozi sulla trequarti; Raggioli come punta. In panchina, Rocco. Dal canto loro, i rossoblù del Cagliari optano per un 4-3-1-2: Auseklis tra i pali; Franke, Cogoni, Nuvoli e Marini dietro; Tronci, Liteta e Grandu in mezzo; Goryanov sulla linea mediana offensiva; Costa e Trepy in attacco. Pisano guida la squadra.
A Cercola, con un pubblico che si fa sentire nonostante le solite chiacchiere, le squadre sono scese in campo intorno alle 10:55, pronte a dare il via alle danze. Tutto è pronto per l’inizio, previsto poco dopo le 10:14, ma come al solito, l’attesa è più eccitante del gioco.
INIZIATA LA GARA alle 11:01, anche se per ora non c’è granché da raccontare.
Al 3′, il Napoli si affaccia nella metà campo avversaria senza però combinare nulla di pericoloso – un approccio timido che fa già storcere il naso.
Al 6′, il Cagliari si mostra aggressivo, tenta di spingere ma non combina molto nella trequarti opposta, come se stessero solo bluffando.
Al 9′, la partita arranca a decollare, con il Napoli che prova a essere più propositivo, ma onestamente, sembra una perdita di tempo fin da subito.