Noa Lang è ufficialmente un nuovo acquisto del Napoli! Il PSV ha detto sì a 28 milioni di euro, con tanto di clausola sul 10% della rivendita. Questa sì che è una mossa da veri duri nel mercato, eh? #Calcio #Napoli #TransferMarket
Il mercato estivo del Napoli sta scuotendo l’ambiente calcistico internazionale, con Noa Lang che si prepara a diventare il nuovo idolo degli azzurri. Fonti olandesi confermano che il PSV Eindhoven ha accettato l’offerta finale del club partenopeo, mettendo fine alle speculazioni delle ultime settimane. Parliamo di 28 milioni di euro per il cartellino, più una clausola che garantisce al PSV il 10% su una eventuale rivendita futura. Intanto, i campioni d’Olanda non perdono tempo e sono già in trattativa per rimpiazzarlo con Ruben Van Bommel dell’AZ Alkmaar – un classico esempio di come il calcio sia un business spietato.
Sul portale De Telegraaf, emergono dettagli interessanti sulla carriera di Lang fino a oggi. “Lang era stato acquistato dal PSV due stagioni fa dal Club Brugge per una cifra complessiva di 15 milioni di euro. Con questa somma, è diventato – insieme a Hirving Lozano – l’acquisto più costoso nella storia del club. Anche se il suo impatto è stato inferiore alle aspettative iniziali a causa dei numerosi infortuni nel primo anno, nella scorsa stagione Lang è stato determinante in diverse occasioni. Ad esempio nel match contro il Feyenoord, in cui ha segnato il gol vittoria nei minuti di recupero, permettendo al PSV di ottenere un successo cruciale nella corsa al titolo. Lang aveva già espresso il desiderio di trasferirsi a Napoli lo scorso gennaio, ma il PSV lo trattenne. Tuttavia, il club promise di collaborare per una cessione in estate qualora fosse arrivata l’offerta giusta. E ciò è avvenuto questo venerdì”.
Insomma, Noa Lang sta per portare un po’ di quel caos olandese al Napoli, e chissà se riuscirà a scrollarsi di dosso l’etichetta di acquisto costoso ma incostante. Con questa operazione, gli azzurri dimostrano di non avere paura di scommettere, anche quando il giocatore in questione ha avuto alti e bassi che farebbero storcere il naso a più di un dirigente. Quel che è certo è che il mercato non dorme mai, e questa mossa potrebbe essere l’inizio di una stagione da ricordare.