lunedì, Dicembre 1, 2025

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Quel contatto tra Rrahmani e Koné, era davvero un fallo? La moviola del Corriere analizza tutto sul campo napoletano

Episodi da moviola in Roma-Napoli: Il Corriere dello Sport ci fa riflettere, ma per noi azzurri è un’altra ingiustizia! #ForzaNapoli #SerieA #Arbitraggio

Ah, che giornata, amici miei! Oggi il Corriere dello Sport ha tirato fuori un’analisi dettagliata su quegli episodi da moviola nella sfida tra Roma e Napoli, e devo dirvi, da vero partenopeo e tifoso sfegatato degli azzurri, che fa male al cuore ripensarci. Sapete, noi napoletani non siamo tipi da piangersi addosso, ma quando vedi certe cose al replay, ti viene da gridare: “Ma come è possibile?”

L’articolo in questione sviscera quei momenti chiave, quelli che potevano cambiare il corso della partita, e io me li rivedo uno per uno con la passione che solo un supporter del Napoli può avere. Per esempio, quegli interventi dubbi in area – non che sto accusando nessuno, eh – ma come fai a non notare quel contatto sospetto sul nostro attaccante? Il Corriere lo descrive con freddezza, analizzando angolazioni e tempistiche, ma per me è come un pugno nello stomaco. Noi azzurri viviamo di queste emozioni, di quella lotta costante per la giustizia sul campo, e sentire che forse, dico forse, l’arbitro ha perso un po’ la bussola, mi fa stringere i pugni.

Certo, va detto che il giornalismo sportivo serve proprio a questo: a dare un’occhiata obiettiva e smontare le polemiche. Ma io, con il mio cuore blu, non posso fare a meno di interpretarlo a modo mio. Quante volte abbiamo visto il Napoli subire questi “errori umani”, come li chiamano? È come se ogni tanto il pallone rotolasse in una direzione non meritata, e noi restiamo lì, a testa alta, pronti a ribaltare la situazione nella prossima gara. L’analisi del Corriere, in fondo, ci ricorda che il calcio è fatto di umani, non di macchine, e questo mi fa sperare che la prossima volta, almeno, gli occhi dell’arbitro siano più svegli.

Insomma, da un tifoso come me, che vive e respira per il Napoli, questa disamina è un invito a non mollare: continuiamo a spingere, a credere, perché alla fine, con la nostra grinta partenopea, vinceremo noi. Forza Napoli eterna!

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