Rabiot del Milan minimizza: “Con il Napoli non è già lo Scudetto, rilassatevi”

Rabiot frena l’entusiasmo: Milan-Napoli non è lo scudetto, è solo l’inizio! #SerieA #Calcio #Rabiot

Adrien Rabiot, il centrocampista francese, sta attirando l’attenzione con le sue dichiarazioni schiette che non lesinano un po’ di realismo brutale nel mondo del calcio, dove tutti corrono dietro a sogni di gloria troppo presto. In una chiacchierata che fa girare le teste, lui smonta l’idea che la sfida contro il Napoli sia già una finale per il titolo, ricordandoci che il campionato è una maratona, non una sprint per i deboli di cuore.

“Milan-Napoli è già una partita scudetto? Scudetto no, è solo l’inizio, il campionato è lungo. È una partita per dimostrare e far vedere a che punto siamo come squadra. Ma non dirà se vinceremo o non vinceremo il campionato”, ha dichiarato Rabiot, mostrando un approccio pratico che evita le ipocrisie tipiche di certi spogliatoi. Questa è l’essenza: è una gara per testare il livello, non per incoronare eroi premature.

Parlando del suo allenatore e della squadra, Rabiot non risparmia complimenti che suonano come una pacca sulla schiena un po’ ironica. “È un allenatore forte e ci sono giocatori di qualità, siamo anche solidi. Dobbiamo continuare a lavorare, ma sto vedendo un Milan di qualità con tanti giovani che hanno voglia di lavorare e giocatori esperti che li possono accompagnare. Stiamo creando un bel gruppo”. Qui, emerge un mix di ottimismo e quel cinismo che dice: sì, siamo buoni, ma non montiamoci la testa.

Infine, sul centrocampo del Milan, Rabiot si sbottona con una fiducia un tantino arrogante, ma realistica. “Se abbiamo il miglior centrocampo? Sicuramente è di un grandissimo livello. Poi ci sono squadre come Inter, Juventus e Napoli che hanno qualità, ma noi ci concentreremo su noi stessi senza guardare le altre squadre. Più avanti vedremo dove saremo, per ora sono felice di ciò che sto vedendo”. In parole povere, è come se dicesse: siamo forti, ma non ci distrarremo con le rivali – un approccio egoista che, in fondo, funziona nel calcio di oggi. Con Rabiot in forma, il Milan potrebbe sorprendere, o no, chissà.