#Rambaudi sul momento della #Lazio: la convocazione di #Tavares è vista come una spinta d’entusiasmo dalla Nazionale — serve lo “spartito giusto” per tornare ai livelli giusti e puntare all’Europa. #calcio #SerieA
Roberto Rambaudi, intervenuto sulle frequenze di Radiosei, ha commentato il momento della Lazio con parole nette e dirette.
“Secondo me la convocazione di Tavares è positiva, così torna quello che era e con l’entusiasmo della chiamata della Nazionale – riporta Lalaziosiamonoi.it – senza focalizzarsi troppo sulla fase difensiva (sorride, ndr). Da questo giocatore un allenatore si deve prendere il 110% da alcuni compiti. Poi ricordiamo che nel calcio conta vincere.”
Sul tecnico, Rambaudi non ha usato giri di parole: secondo lui bisogna trovare la strada giusta, quella vista la domenica precedente, evitando di pensare sempre in funzione degli avversari e di restare passivi. Occorre, insomma, lo spartito giusto — lo stesso che, secondo il commentatore, era stato individuato in passato.
Rambaudi ha poi sottolineato che non avere le coppe non rappresenta un vantaggio: le competizioni europee permettono di crescere, fare esperienza e legare di più il gruppo. La partecipazione internazionale, ha ricordato, dà consapevolezza ed entusiasmo alla squadra.
Sull’ultima stagione il giudizio è che diverse concause abbiano portato al calo di rendimento, in primis la mancata costruzione della rosa e poi gli infortuni. Il tecnico parte da una base di crescita dei giocatori e deve riprendere quanto fatto lo scorso anno per moltiplicarlo.
Migliorare significa partire dai riferimenti del passato: bisogna progredire rispetto alla stagione appena conclusa. La Lazio, ha rimarcato Rambaudi, ha il dovere e l’obbligo di andare in Europa. Con lo spartito giusto può farlo. Non centrare l’Europa sarebbe un fallimento.