Negli ultimi giorni, sono emersi ulteriori dettagli riguardanti la rapina ai danni del calciatore David Neres, avvenuta all’esterno dello stadio Fuorigrotta. Secondo l’odierna edizione de Il Mattino, le prime segnalazioni indicano che il colpo sarebbe avvenuto grazie a una soffiata. Sembra infatti che qualcuno abbia indicato la presenza del brasiliano all’interno di un mini-van con vetri oscurati, specificando che indossava un costoso orologio.
Pianificazione della Rapina
Secondo le fonti, i ladri hanno agito in quattro, utilizzando due scooter per muoversi rapidamente. I mezzi erano posizionati strategicamente all’esterno del varco di uscita dello stadio di Fuorigrotta. Una volta avvistato il mini-van, i malviventi hanno bloccato il veicolo. Uno di loro ha puntato un’arma contro il calciatore, costringendolo a consegnare l’orologio.
Esecuzione del Colpo
Il raid è stato eseguito in pochi minuti, dimostrando un’efficienza impressionante e un’accurata pianificazione. Si sospetta che i rapinatori fossero ben informati sui movimenti di Neres, il che fa pensare a un’operazione premeditata e studiata nei minimi dettagli.
Secondo il quotidiano, “hanno agito in quattro, si sono mossi in sella a due scooter, che erano posizionati all’esterno del varco di uscita dello stadio di Fuorigrotta. Bloccano l’auto, puntano un’arma contro il calciatore e si fanno consegnare l’orologio. Tutto in pochi minuti. Insomma, un raid a colpo sicuro”.
Le indagini continuano per identificare e arrestare i responsabili del furto, mentre la comunità locale resta scossa dall’accaduto.
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale